Abbiamo incontrato una giovane docente ligure per parlare con lei di come i decreti e le disposizioni per fronteggiare il corona virus abbiano di fatto stravolto il mondo della scuola.
Questo “tutti a casa” obiettivamente non si era mai visto e le conseguenze sono state un repentino cambiamento non solo delle abitudini dei nostri ragazzi di qualsiasi scuola, ordine e grado ma anche di un nuovo metodo sia di insegnamento che di apprendimento.
Se i programmi ministeriali rimangono gli stessi, o vengono al limite condensati, completamente differente è la piattaforma scolastica diventata improvvisamente totalmente digitale, una modernizzazione “non voluta” che ha portato diverse conseguenze.
Affrontiamo l’argomento in questo video con Emanuela Callai, insegnante di materie umanistiche nei licei e nelle scuole superiori che ha da pochissimo tempo concluso il suo servizio come insegnante supplente al liceo artistico Luzzati di Chiavari ed ha quindi avuto modo di seguire i suoi allievi in questa delicata fase di didattica on line e lezioni a distanza.
Nell’intervista parleremo di:
– piattaforma didattica digitale Google Classroom
– Zoom per chat e dirette
– digitalizzazione della scuola, smartphone, tablet, pc
– aiuti per le famiglie per acquistare dispositivi
– come è cambiata la didattica
– cosa funziona e cosa non funziona
– perché è necessaria ancora più sensibilità nei docenti