Intervista a Fabrizio Dossena, autore teatrale, musicista e compositore che, in maniera schietta, sincera ed a tratti ancora incredulo, si racconta e ci racconta del suo ultimo grande progetto.
Il 21 di maggio è uscito l’ album dei Noisy Diners ‘The Princess Of The Allen Keys’ (The history of Manto), un’ opera rock, il primo di una trilogia.
Ispirandosi alla sua compagna, Susanna Jori, una ‘campanellino punk e giovane gattara’ come la descrive nel raccontare di quando l’ ha conosciuta, nasce il primissimo personaggio ovvero la ‘Principessa delle chiavi a brugola’.
La passione del nostro autore per la storia antica lo lega immediatamente alla leggenda di Manto e decide di mettere in opera la nascita della città di Mantova, dove si è
trasferito dalla Liguria.
Inizia un lavoro di ricerca approfondita che, appassionandolo sempre
di più, lo porta alla creazione di tutti gli altri personaggi.
Nella scelta dei musicisti decide di spaziare dalle diverse provenienze di ognuno di loro.
Troviamo Ezio Secomandi alla batteria che proviene dal punk e Hard Metal, Donata Luani nella voce di Manto, dal jazz, Davide Jori alla chitarra solista dal rock psichedelico, Cristiano Roversi alle tastiere dal prog ed anche lui stesso, Fabrizio Dossena alla chitarra folk 12 corde.
Prosegue citando Mirko Tagliasacchi al basso, Erik Montanari alla chitarra folk, Mauro Negri al sax, Beatrice Cotifava nel ruolo della Principessa, Antonio de Sarno la voce narrante e stesore di tutte le traduzioni, Aran Bertetto nel ruolo di Caronte, Stefano Boccafoglia
che impersona Tiresia e un grande artista come Nad Sylvan, voce della Steve Hackett Band, che sarà Virgilio.
Mentre si racconta non tralascia i ringraziamenti al suo Management
composto da Bruno Ballardini e Pietro Giacone.
Il ringraziamento finale va a Giuseppe Aleo di Videoradio Edizioni.
Quello che traspare da questa intervista è che dalle idee nascono i sogni e con un grande lavoro di squadra si realizzano.
Un immenso in bocca al lupo a tutti loro!
Buona visione.
A cura di Michela Resi