Nuova Visione del Mondo: al via il ciclo di conferenze Invito all’Astronomia 2018 dell’Associazione Urania
Venerdì 12 gennaio, alle ore 17:00, presso La Sala dei Chierici della Biblioteca Civica Berio, inizia “Invito all’Astronomia 2018“, ciclo di conferenze pubbliche promosso e organizzato da Urania, Associazione ligure per lo studio e la divulgazione dell’astronomia e dell’astronautica, in collaborazione con la con la Biblioteca Civica Berio con la relazione La Nuova Visione del Mondo. “L’Astronomia, e forse ancora di più la Fisica, sono state le scienze che sono rimaste immobili per un tempo molto lungo a partire dalla visione del mondo di Aristotele (per la Fisica) e dai canoni dell’Almagesto di Tolomeo (per l’Astronomia). L’inizio del vero e proprio sviluppo di queste scienze si è avuto nella metà del diciannovesimo secolo, ma all’inizio del ‘900 si era ancora lontani da una visione chiara del nostro universo. A partire da allora, in meno di cento anni, siamo giunti ad uno sviluppo dell’Astronomia, diventata Astrofisica, eccezionale. Interessante è analizzare quali sono stati i motivi di questa accelerazione nella conoscenza che ha portato a Nuova Visione del Mondo“.
Relatore Dott. Fabrizio Mazzucconi (Osservatorio Astrofisico di Arcetri – Firenze). Audiovisivi contribuiranno a illustrare al meglio l’argomento. La conferenza avrà carattere divulgativo e potrà, quindi, essere seguita anche da chi non abbia conoscenze specifiche nel campo dell’astronomia. L’ingresso è libero.



“Disegni per una città moderna. Genova negli acquerelli di Aldo Raimondi” a Palazzo Rosso -fino al 14 gennaio
Gli acquerelli di Aldo Raimondi raffigurano Genova a metà degli anni ’30, nel pieno del suo fervore costruttivo. Il nuovo bacino di carenaggio, il Rex, le stazioni marittime, i modernissimi elevatori elettrici in porto, l’Idroscalo, il Mercato del Pesce, lo Stadio del Nuoto, piazza e vico dritto di Ponticello, via Dante in costruzione, la copertura del Bisagno, corso Italia, piazza della Vittoria…: senza retorica, con piglio sicuro, tecnica ineccepibile e capacità comunicativa da maestro della narrazione visiva, l’artista passa in rassegna gli edifici, i monumenti, le fasi di demolizione e ricostruzione che delinearono e caratterizzarono in modo imprescindibile l’aspetto urbano della città post-ottocentesca: Genova moderna, la Dominante. Info: 0102759185.
Ponte di luce: vetri di Ōki Izumi. La mostra di astrattismi con vetro industriale -fino al 4 febbraio 2018
Ponte di luce: la personale della scultrice giapponese Ōki Izumi, il cui lavoro rappresenta il profondo, duraturo e sempre attuale legame artistico e culturale tra Italia e Giappone. Presso il Museo d’Arte Orientale “Edoardo Chiossone” l’artista esporrà opere in vetro industriale, appositamente realizzate per aprire un dialogo ideale con le opere antiche esposte nel Museo e rappresentare, al contempo, la continuità visiva tra passato e presente.
Pablo Picasso a Genova: Palazzo Ducale ospita i capolavori del Museo parigino -fino al 6 maggio
Sei mesi di Pablo Picasso a Genova, nell’Appartamento del Doge di Palazzo Ducale, con la mostra che celebra i capolavori dell’artista spagnolo prestati direttamente dall’omonimo museo parigino. Dal 10 novembre 2017 fino al 6 maggio 2018: queste sono le date durante le quali Genova diventerà il punto di riferimento in cui sia appassionati che profani avranno l’occasione di conoscere più da vicino l’essenza della poetica picassiana.

Nuova sala dei minerali al Museo di Storia Naturale G. Doria
Ha sede permanente la Nuova sala dei minerali, completamente ristrutturata nei contenuti scientifici e nel progetto di allestimento: le vetrine riadattate per una migliore visione dei campioni, il sistema illuminante sostituito con soluzioni moderne e a risparmio energetico e, per la parte didattica è stato adottato un nuovo sistema di pannellistica che permette la fruizione di percorsi didattici all’interno dell’esposizione. Al visitatore saranno quindi offerti nuovi punti di osservazione sull’affascinante mondo dei minerali, alla scoperta delle loro caratteristiche fisiche e chimiche; sono circa 500 i campioni esposti, arrivati da tutto il mondo, con esemplari di particolare pregio e rarità provenienti dalla Sardegna. Orario: da martedì a domenica 10.00-18.00, lunedì chiuso.
Alberto Issel tra pittura e “arti industriali” – Dipinti inediti per Genova (1870-1916) ai Musei di Nervi – GAM, Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti,
Castello D’Albertis
Pittore, designer e imprenditore: articolata in tre sedi espositive, la mostra raccoglie una parte significativa della collezione di Issel, delineando la parabola artistica di un genovese poliedrico e innovativo a poco più di un anno dalla chiusura dello storico negozio che portava il suo nome, nell’ottocentesca via Roma.
Mecenati di ieri e di oggi a Palazzo Rosso
Con la mostra, resa possibile dal finanziamento dello Studio Legale Rubini di Milano, tornano in esposizione un nucleo di dipinti della donazione Brignole-Sale De Ferrari che, in alcuni casi, non erano visibili al pubblico da oltre settanta anni. Orario: martedì, mercoledì e giovedì 9.00/ 19.00; venerdì 9.00/19.00 – (9.00/21.00 il 1° e 4° venerdì del mese); sabato e domenica 10.00/ 19.30; lunedì aperto per croceristi.