Villa Figoli fu fatta costruire in stile liberty dal conte Eugenio Figoli des Geneys nel 1874 ed è stata dal 1949 proprietà della provincia di Alessandria che aveva convertito l’area in un centro di soggiorno marino, una Colonia che ogni anno ospitava un migliaio di bambini.
La villa è stata nel dicembre del 2012 venduta dalla provincia di Alessandria al Comune di Arenzano diventando così di fatto patrimonio arenzanese.
Villa Figoli

Ora residenti e turisti possono accedere a quello che di fatto è il secondo polmone verde della cittadina di Arenzano dopo il Parco Comunale Villa Negrotto Cambiaso, conosciuto per la presenza di bellissimi pavoni e sede del Municipio.
L’ingresso è da via Grecia, sul lungomare Olanda, la villa è circondata da un parco-giardino all’italiana di circa 35 mila metri quadrati, rigoglioso per varietà di piante, in particolare diverse palme di genere poco comune alle nostre latitudini.
Poco distante dalla stazione ferroviaria a cavallo fra il XIX e il XX secolo ha ospitato illustri personaggi, tra i quali spicca il “vate” della poesia italiana, Giosuè Carducci, che fu qui ospite nel 1889.