La partita va giocata è un romanzo della scrittrice genovese Annalisa Scaglione ambientato in un paesino ligure di fantasia, dove la vendita del campo di calcio provoca scompiglio negli abitanti.
Infatti il San Pantaleo F.C. è l’orgoglio di Crescobene, una squadra di calcio composta unicamente da ragazzi della cittadina e che ruota attorno all’universo dell’omonima parrocchia.
Grazie all’alchimia creata dal Mister, assistito da Michelangelo, figlio della perpetua di don Donato, la favola del piccolo club potrebbe sfociare nell’agognata promozione, che condurrebbe al professionismo.
La doccia fredda arriva quando il San Pantaleo rischia di non poter più utilizzare il proprio terreno di gioco: il parroco, proprietario del campo, ha deciso di liberarsene a malincuore, per evidenti problemi economici dei conti parrocchiali, cedendolo a una società estera che lo trasformerà in un parcheggio.
Fuori dal clamore collettivo e dall’attenzione che la vicenda suscita anche sul piano nazionale, qualcuno comincia a riflettere, a cercare la vera ragione che ha portato don Donato a una scelta tanto impopolare, indagando fra antichi segreti, dubbi inconfessati e colpi di scena.
Michela ha intervistato la simpaticissima autrice Annalisa Scaglione, al suo primo romanzo e animata da una incredibile passione per la lettura e la scrittura che l’ha portata a diventare una scrittrice ben conosciuta nella sua Chiavari, dove oggi vive, e non solo.