La filigrana ha origini antichissime che risalgono addirittura alla Mesopotamia, ma in Liguria per tutti la filigrana è quella di Campo Ligure.
In realtà la filigrana è arrivata a Campo Ligure solo alla fine dell’800 e la storia è davvero curiosa, ce l’ha raccontata Davide Oddone che è la quarta generazione di artigiani che porta avanti la tradizione della sua famiglia e potete ascoltarla direttamente da lui durante la chiacchierata con Michela Resi.
La tradizione della filigrana a Campo Ligure è proprio familiare in quanto non esistono scuole, ciò nonostante dopo il primo laboratorio aperto verso la fine dell’800 da un artigiano genovese l’arte della filigrana è diventata nel tempo una consolidata realtà del piccolo paesino dell’entroterra ligure, tra l’altro annoverato tra i Borghi più belli d’Italia.

Gli antichi oggetti della tradizione sono essenzialmente religiosi, oggi invece le farfalle, le stelle alpine e soprattutto gli orecchini che ben si adattano ad essere realizzati in filigrana per la leggerezza del materiale.
Qualsiasi sia l’oggetto del desiderio le fasi della lavorazione sono sempre quattro e la lavorazione a mano è la parte fondamentale che fa sì che non esistano mai due oggetti uguali.
La Regione Liguria ha istituito un marchio a tutela dell’artigianato ligure, non solo per la filigrana di Campo Ligure ma anche per le porcellane di Albissola, le sedie di Chiavari o l’ardesia della Val Fontanabuona.
La Liguria è una terra ricca di artigianato e il marchio “Artigiani in Liguria” segue un disciplinare per ogni produzione che certifica la realizzazione fatta a mano nel territorio ligure seguendo le procedure storiche tramandate dalla tradizione.
Qualche anno fa siamo stati nel laboratorio di Davide Oddone a Campo Ligure, il suo negozio si chiama Filigranart e potete vedere Davide in azione in questo video.
Iscriviti al canale YouTube ufficiale di Zenazone
Non perderti i nostri Itinerari in Liguria